Il Verduzzo Friulano è un vitigno a bacca bianca che viene coltivato nel Friuli in provincia di Udine da più di un secolo. Esiste anche un’altra tipologia di Verduzzo, il Verduzzo Trevigiano, con forma della foglia e del grappolo diverse, origini diverse dalla varietà Friulana e meno importante dal punto di vista sia enologico che di diffusione. Il Verduzzo Friulano ha trovato il suo microclima ideale nella fascia collinare posta al centro dei Colli Orientali del Friuli, a nord-est di Udine. Il vino passito prodotto in questa zona viene chiamato Ramandolo e la sua elevata qualità e l’indiscussa bontà sono alla base del riconoscimento al Ramandolo della prima DOCG friulana. Nella zona del Grave ed in altre zone pianeggianti, il Verduzzo Friulano dà un vino secco e profumato, con note fruttate intense, mentre nei Colli Orientali viene utilizzato soprattutto nella produzione di vini dolci, caratterizzati anche da una buona predisposizione all’invecchiamento. Le uve del Verduzzo Friulano possono dare una varietà molto ampia di vini, dal secco al dolce, passando per una molteplicità di gradazioni zuccherine. Sono vini con gradazione alcolica importante, dal caratteristico aroma fruttato e delicatamente profumato. Il gusto è fruttato, moderatamente tannico e tipicamente amabile. Il Verduzzo Friulano nelle versioni più semplici si beve giovane e fresco, ma le sue uve si prestano molto bene anche alla vendemmia tardiva dando vini dall’elevato grado zuccherino e contenuto di tannini che li rendono ottimali per la maturazione in botti di rovere. Il vino assume allora un colore giallo oro carico e il caratteristico bouquet. Il Verduzzo Friulano può anche venire vinificato a partire da uve vendemmiate e lasciate appassire, deposte su graticci, per alcuni mesi. Si ottiene così il Ramandolo, vino passito di colore ambrato, molto alcolico e piacevolmente dolce, in grado di regalare sensazioni uniche.