In un vino amabile la dolcezza è percepibile ma in modo delicato, non sovrastante rispetto alle altre sensazioni gustative, come ad esempio l’acidità (freschezza). Viene quindi definito “amabile” un vino dal contenuto zuccherino residuo compreso tra i 30 e i 50 g/l.
Scala dolcezza dei vini
Brut
Per “brut” intendiamo uno vino spumante secco, il cui contenuto in zuccheri sia inferiore ai 12 g/l.
Demi-sec
Per “demi-sec” intendiamo uno vino spumante amabile il cui contenuto in zuccheri sia compreso tra i 33 e i 50 g/l.
Dolce
Nei vini definiti dolci, la sensazione di dolcezza è decisamente prevalente rispetto alle altre sensazioni gustative. In generale si considerano “dolci” i vini che abbiano un contenuto in zuccheri residui superiore a 50 g/l.
Doux o dolce
Per “doux”, dal francese, intendiamo uno vino spumante dolce, il cui contenuto in zuccheri sia superiore ai 50 g/l.
Dry
Per “dry” non si intende un vino secco, ma uno spumante amabile, il cui contenuto in zuccheri sia compreso tra i 18 e i 32 g/l.
Extra brut
Per “extra brut” intendiamo uno spumante decisamente secco, quasi certamente elaborato secondo il metodo classico, il cui contenuto zuccherino è inferiore ai 6 g/l.
Extra dry
Per “Extra dry” non si intende un vino secco, ma uno spumante quasi amabile, il cui contenuto in zuccheri sia compreso tra i 12 e i 17 g/l.
Pas dosé
Per “pas dosé” intendiamo uno spumante elaborato esclusivamente secondo il metodo classico, il cui contenuto zuccherino è inferiore ai 3 g/l. Il nome deriva dal fatto che non viene aggiunto alcun liqueur d’expedition prima della ritappatura dello spumante.
Secco
In un vino secco non viene percepita alcuna sensazione di dolcezza. Agli effetti pratici, essendovi sempre nel vino anche un pur modesto residuo zuccherino, si considerano secchi i vini che abbiano un contenuto zuccherino da 0 a 10 g/l.