Il Roero è una zona geografica e storica del Piemonte, situata nella parte nord-orientale della provincia di Cuneo, che si estende alla sinistra del fiume Tanaro. Da sempre in questo areale, composto da 19 comuni, vengono coltivati principalmente due vitigni, il Nebbiolo e l’Arneis. Il Nebbiolo si è ben adattato sui versanti più ripidi delle colline, nei terreni più magri e sabbiosi, dove si ottiene un vino fragrante e profumato, elegante e generoso di sensazioni a partire da un bel colore invitante rosso rubino intenso. Su queste colline, fin dal 1400 viene un vitigno a bacca bianca, l’Arneis che acquista profumi sottili ed eleganti che richiamano i fiori bianchi e suggestioni di frutta fresca che vanno dalla mela alla pesca alla nocciola. La denominazione di origine Roero DOCG è riservata ai vini delle seguenti tipologie:
- Roero;
- Roero riserva;
- Roero Arneis;
- Roero Arneis spumante.
La tipologia di vino Roero DOCG senza altra specificazione è prodotta vinificando uve del vitigno Nebbiolo per un minimo del 95%. La tipologia Roero Arneis DOCG è un vino bianco ottenuto dalle uve del vitigno Arneis per un minimo del 95%. I vini delle tipologie Roero e Roero riserva devono essere sottoposti ad un periodo di affinamento minimo rispettivamente di 20 e 32 mesi, dei quali almeno 6 in legno.