La zona interessata dalla Denominazione Prosecco DOC è situata nella parte nord orientale dell’Italia, che include parte del territorio regionale del Veneto e del Friuli-Venezia Giulia, ed è caratterizzata da un’area fondamentalmente pianeggiante con alcune zone collinari. Nella fascia pedemontana, in particolare nelle colline trevigiane, il Prosecco trova il suo terroir d’elezione e grazie alla fama dell “Prosecco di Conegliano Valdobbiadene” la coltivazione delle uve per la sua produzione ha cominciato a interessare anche i territori pianeggianti, diffondendosi prima nella provincia di Treviso e successivamente in altre province del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. Il successo del Prosecco è dovuto essenzialmente allo sviluppo, a partire dai primi anni del 1900, di idonee tecniche di rifermentazione naturale, prima in bottiglia, poi in autoclave. Il vitigno principale da cui si ottiene il Prosecco è la Glera, classificato come semiaromatico; possono concorrere poi, fino ad un massimo del 15%, altri otto vitigni, dagli autoctoni Bianchetta, Perera, Verdiso, Glera lunga agli internazionali Chardonnay, Pinot bianco, Pinot grigio e Pinot nero. Il vino Prosecco, nelle versioni spumante e frizzante, è tipicamente secco, dal colore giallo paglierino brillante con perlage fine. All’olfatto, il vino è caratterizzato da spiccate note floreali (fiori bianchi) e fruttate (mela, pera, frutta esotica e agrumi) che esprimono eleganza e finezza. Al gusto, presenta un equilibrio tra le componenti zuccherina ed acidica, che unite alla sapidità conferiscono note di freschezza, morbidezza e vivacità al palato. Il Prosecco viene elaborato con il metodo Charmat, che prevede la rifermentazione naturale del vino base in grandi recipienti o autoclavi. Il Prosecco esprime così al meglio il proprio potenziale aromatico e di piacevolezza, tipicità e freschezza che lo rendono un vino apprezzato e richiesto dai consumatori nazionali ed internazionali. Esiste anche una versione ferma (tranquillo) del Prosecco, che presenta un profilo sensoriale analogo alle precedenti tipologie, ma dai marcati sentori di frutta e dal gusto impostato su una maggior sapidità e pienezza.