La DOCG Terre Tollesi (anche conosciuta come Tullum) è una delle DOCG di più recente istituzione, essendo stata creata nel 2019 a partire dalla già esistente DOC. La piccola zona della denominazione circonda Tollo, una piccola città collinare a 5 km dalla costa adriatica. Il fiume Pescara, il cui corso determina la maggior parte delle collocazioni e delle caratteristiche dei distretti vinicoli dell’Abruzzo, si trova poco più a nord. La città di Chieti è il comune di vino più vicino a Tollo e si trova sulle rive meridionali di questo fiume (vedi anche Terre di Chieti IGT). I vigneti coprono buona parte del terreno intorno alla città, disposti sulle verdi colline ondulate e ricoperte di foreste che si insinuano verso la costa. La più parte delle viti sono allevate a pergola abruzzese o a tendone, più limitatamente a guyot o spalliera. La Terre Tollesi o Tullum DOCG comprende quattro tipologie di vino, due bianchi, basati sui vitigni autoctoni Passerina e Pecorino, due rossi (uno di base e uno riserva) entrambi basati sul vitigno Montepulciano e uno spumante bianco, elaborato sulla base del vitigno Chardonnay (min.60%), alla composizione del quale possono anche concorrere altri vitigni a bacca bianca autorizzati per la coltivazione nella regione Abruzzo. Lo Chardonnay è diffuso a Tollo come in altre zone d’Italia, ma qui il suo utilizzo è limitato alla spumantizzazione. Il Rosso Riserva deve essere sottoposto ad un periodo di invecchiamento di almeno 2 anni, di cui almeno 6 mesi in legno. Dal punto di vista organolettico, i vini rossi presentano un colore rubino intenso, con lievi sfumature violacee, colore che tende al granato con l’invecchiamento. Il loro bouquet di profumi tipico è quello dei frutti rossi, del vegetale e delle spezie. Al palato il sapore è secco, giustamente tannico, con una buona struttura che conferisce al vino armonia ed eleganza. I vini bianchi sono di colore giallo paglierino tenue, con sentori floreali e fruttati, intensi, freschi e piacevoli e rispondono pienamente ai caratteri tipici e peculiari della varietà.