Il Marzemino è un vitigno originario del Veneto, ma oggi presente anche in Trentino, Lombardia, Friuli ed Emilia. All’origine con questo nome venivano designati numerosi vitigni, spesso molto diversi tra loro, per cui la sua origine risulta molto incerta. Alcuni lo danno per originario della Carinzia, per altri proverrebbe dal Padovano. Certo è che ricorrente è il suo collegamento con il Veneto. In Germania nel 1600 viene riportato un vino “Marzemino di Bassano del Grappa”. Alcuni ritengono che l’origine del nome derivi dal tardo latino “Marzarimen”, ossia grano di marzo, a causa della ridotta dimensione delle sue bacche. In Emilia e nel Veneto il Marzemino viene talvolta usato per produrre vini frizzanti leggeri, abboccati o talvolta dolci, mentre nella zona di Conegliano, fatto opportunamente appassire, costituisce la base del vino Refrontolo Passito. E’ però in Trentino che il Marzemino trova la sua terra di elezione, da dove provengono i suoi vini più importanti e strutturati, anche con sfumature balsamiche e speziate e note di menta, cosa rara nelle altre regioni. Il Marzemino se vinificato in purezza fornisce vini dal colore profondo e profumi fruttati, eleganti, con sfumature floreali di violetta. Al palato sono vini di buona alcolicità, con tannini levigati equilibrati da una bella sapidità. Fa parte di numerose denominazioni di origine, come la Garda DOC, la già citata Colli di Conegliano DOCG, la Bardolino DOC, la Breganze DOC, la Botticino DOC, la Trentino DOC, la Colli di Scandiano e Canossa DOC, la Reggiano DOC ed altre.