Il comprensorio produttivo della denominazione Dolcetto d’Alba DOC si estende su 35 comuni attorno ad Alba. Le colline vitate del sud del Piemonte, poste alla destra del fiume Tanaro, da secoli accolgono la vite di Dolcetto, che sugli stessi pendii ha tratto la propria origine. Le Langhe sono letteralmente “Langues“, delle lingue di terra che si estendono in un vivace gioco di profili, modulati dal mutare delle stagioni. Nei terreni di Langa il Dolcetto trova il suo habitat ideale: infatti le marne argillose donano un vino fresco ed elegante. La sua coltivazione si può dividere in due fasce principali: una che comprende i territori della zona del Barolo e Barbaresco, dove si ottengono vini più strutturati; l’altra che parte da Alba per salire verso la Valle Belbo dove la struttura geologica origine dolcetti più fini e leggeri. Questo suo essere vino “quotidiano” porta il Dolcetto ad essere giustamente considerato il vino dell’amicizia, dal carattere semplice e rustico con colore rosso rubino più o meno intenso in relazione alla tipologia dei terreni e profondi riflessi violacei, molto marcati. Il suo profumo è vinoso e fragrante con invitanti sentori di fruttato nei quali si riconoscono la ciliegia e la prugna; il sapore è decisamente secco e asciutto, di modesta acidità, amarognolo delicato e invitante.